In viaggio con micio
Consigli utili per partire senza problemi con il vostro gatto
Partire per le vacanze col nostro gatto può essere difficile, ma basta adottare i giusti accorgimenti per evitare noie e problemi.
Prima della partenza è buona norma e regole una semplice visita dal veterinario soprattuto se siamo già a conoscenza di eventuali problemi di salute del nostro gatto. È inoltre utile sapere che molte località richiedono le vaccinazioni in regola, a volte delle vaccinazioni aggiuntive (per esempio l’antirabbica), il passaporto e dei trattamenti antiparassitari specifici, per cui è bene consultare il veterinario almeno un mese prima della partenza.
Il veterinario infatti può fornirci dei buoni consigli per quanto riguarda la gestione del gatto durante lo spostamento, e per far in modo che lo viva al meglio e senza stress, per prevenire comportamenti insoliti e piccoli problemi di salute durante il viaggio.
Un altro punto su cui focalizzarsi durante le vacanze è l’alimentazione del gatto. L'ideale sarebbe mantenere la dieta quotidiana senza fare troppi cambiamenti; eventuali modifiche nell'alimentazione infatti potrebbero mettere a dura prova il suo apparato gastroenterico soprattutto in estate, col caldo e l’afa.
È fondamentale infine attrezzarsi con il classico trasportino per gatti per far viaggiare il nostro micio in tranquillità e senza stress eccessivo. Per i viaggi in auto o in treno sarebbe preferibile ricorrere ad un trasportino a cui il gatto sia già stato abituato, magari in casa, e che consideri un po’ come la sua dimora.
Se il felino, invece, deve spostarsi in aereo – sia che viaggi in stiva sia che salga a bordo con il padrone – dobbiamo calcolare che dovrà rimanere per tutta la durata del volo all’interno di un trasportino omologato Iata, l’ente internazionale che stabilisce le norme per il trasporto aereo.
Il peso massimo consentito potrà variare a seconda della compagnia con cui si vola, ma generalmente oscilla tra i 6 e i 10 chili. Per quanto riguarda le dimensioni bisogna far sempre riferimento alle linee guida della compagnia aerea, considerando che possono variare in base al tipo di trasportino che può essere rigido, semi-rigido o morbido.
Per questo è basilare rivolgersi alla compagnia con cui si vola ed eventualmente acquistare presso di essa il trasportino adeguato. In ogni caso, dovrà permettere al suo ospite di alloggiarvi comodamente, consentire un’adeguata aerazione, contenere le ciotole di acqua e cibo fissate alla struttura e avere il fondo impermeabile. Non bisogna dimenticare, infine, di incollare un’etichetta con i riferimenti del proprietario sulla sua superficie.
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